Ogni giorno della nostra vita è un dono sempre nuovo della tua grazia

“Ogni giorno della nostra vita, è un dono sempre nuovo della tua grazia, nell’attesa che si compia la beata speranza” Questa frase, che fa parte della liturgia della messa dei cattolici e che è ad essi familiare, l’avevo sentita e ripetuta inconsapevolmente centinaia di volte senza curarmene, eppure ricordo perfettamente il giorno, l’ora ed il preciso momento, di circa 30 anni fa, in cui  la stessa mi ha provocato una profonda emozione perchè mi si è rivelata nel suo intrinseco significato.

Come è possibile che ad un tratto, senza un apparente motivo, una frase che conosciamo benissimo assuma un significato completamente nuovo che non potevamo neppure immaginare un momento prima?

Secondo me si tratta di un miracolo.

Non è forse un miracolo arrivare a concepire la vita come un dono e non solo la vita ma anche ogni singolo giorno, ogni singolo momento, comunque vadano le cose?

Ma non basta, questo dono è sempre nuovo perchè si rinnova continuamente e ci trasforma rendendoci sempre più consapevoli di chi siamo e di dove stiamo andando.

Ma non basta, questo dono ci porta la pace di chi sa che tutto va dove deve andare e di chi capisce che tutto è come deve essere,  per il semplice motivo che esiste Colui che guida tutta la storia degli uomini, di cui siamo parte, verso il suo immancabile compimento.

Ma non basta, questo dono  ci da la certezza che il male ed il peccato degli uomini non hanno consistenza ontologica, ma sono originati dalla rivolta dell’uomo contro l’amore di Dio e, proprio per questo, possono influire solo sulla parte temporale della nostra esistenza perchè dopo saranno distrutti e rimarranno solo il bene e l’amore.

In quel momento, in cui la frase citata mi si è rivelata nel suo vero significato, queste cose erano presenti e preponderanti nella mia coscienza in maniera assoluta e posso dire che lo sono ancora adesso. Posso affermare anche che quello che sono diventato oggi, dipende in parte gran parte da qual momento di grazia.

Benedetto Spadaro

P.S. Ho cercato di riprodurre in senso artistico la novità di ogni istante con le foto dell’opera in evidenza sopra l’articolo. Opera in cui lo stesso quadro si trasforma e si rinnova perchè illuminato da una luce diversa.